La salute psicologica può avere un impatto positivo o negativo sulla salute di una persona e sui fattori di rischio per malattie cardiache e ictus, secondo Psychological Health, Well-Being, andtheMind-Heart-BodyConnection, una nuova dichiarazione scientifica dell’American Heart Association ScientificStatement, pubblicata su Circulation, la rivista principale dell’Associazione.
La dichiarazione ha valutato la relazione tra salute psicologica e salute del cuore, riassumendo i modi per aiutare a migliorare la salute psicologica per le persone con reale rischio di malattie cardiache.
“La mente, il cuore e il corpo di una persona sono tutti interconnessi e interdipendenti in quella che può essere definita ‘la connessione mente-cuore-corpo’”, afferma Glenn N. Levine, MD, FAHA, master clinico e professore di medicina al Baylor College of Medicina, capo della sezione di cardiologia presso il Michael E. DeBakey VA Medical Center, entrambi a Houston, e presidente del comitato di scrittura per la dichiarazione scientifica. “La ricerca ha chiaramente dimostrato che fattori psicologici negativi, tratti della personalità e disturbi della salute mentale possono avere un impatto negativo sulla salute cardiovascolare. D’altra parte, gli studi hanno scoperto che attributi psicologici positivi sono associati a un minor rischio di malattie cardiovascolari e mortalità “.
Le condizioni di salute psicologica negative includono depressione, stress cronico, ansia, rabbia, pessimismo e insoddisfazione per la propria vita attuale. Queste condizioni sono associate a risposte biologiche potenzialmente dannose, come irregolarità della frequenza cardiaca e del ritmo; aumento dei disturbi digestivi; aumento della pressione sanguigna; infiammazione e riduzione del flusso sanguigno al cuore.
La salute psicologica negativa è anche associata a comportamenti di salute legati a un aumentato rischio di malattie cardiache e ictus, come il fumo, livelli inferiori di attività fisica, dieta malsana, sovrappeso e non assunzione di farmaci come prescritto.
A causa delle prove che collegano la salute psicologica negativa alle malattie cardiache, la dichiarazione suggerisce uno screening regolare della salute mentale per le persone con o a rischio di malattie cardiovascolari. Gli autori fanno notare che la terapia psicologica e i programmi mente-corpo possono portare a una migliore salute cardiovascolare. I programmi che migliorano la salute psicologica includono terapia cognitivo comportamentale, psicoterapia, approcci alla gestione dell’assistenza collaborativa, terapia per la riduzione dello stress e la meditazione.
La dichiarazione evidenzia la ricerca che mostra che sia l’effetto cumulativo dei fattori di stress quotidiani che l’esposizione a eventi traumatici possono anche aumentare il rischio di malattie cardiache e ictus. L’autovalutazione dei pazienti sullo stress generale e sullo stress correlato al lavoro è stata associata a un aumento del rischio fino al 40% di sviluppare o morire per malattie cardiache.
“La maggior parte degli studi sulla salute psicologica sono di tipo osservazionale, con molti che coinvolgono l’auto-segnalazione da parte dei pazienti, che presenta sfide per stabilire relazioni specifiche di causa ed effetto”, rileva Levine. “Tuttavia, una preponderanza di tali studi è altamente suggestiva e consente di trarre conclusioni ragionevoli su un’associazione tra salute psicologica negativa e rischio cardiovascolare”.
D’altra parte, esistono studi che associano una salute psicologica positiva associata a un minor rischio di malattie cardiovascolari e morte. Le caratteristiche positive della salute psicologica includono felicità, ottimismo, gratitudine, scopo della vita realizzato, soddisfazione generale e consapevolezza.
Le persone con una salute psicologica positiva avevano anche maggiori probabilità di avere fattori di salute legati a un minor rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, ossia una pressione sanguigna bassa; un migliore controllo del glucosio; meno infiammazione e bassi livelli di colesterolo.
La salute psicologica positiva è anche associata a buone abitudini e comportamenti salutari benefici come smetter di fumare, incrementare l’attività fisica, seguire un’alimentazione che sia sana per il cuore, assumere i farmaci prescritti, fare controlli regolari e screening sanitari.
Levine ha inoltre constatato che i fattori sociali possono influenzare ulteriormente la salute cardiovascolare. Le persone con una migliore salute mentale tendono ad avere relazioni sociali, supporto e contatti positivi, tutte componenti che possono rendere più facile l’affrontare le sfide della vita.
“Guardate” – ci dice il professore – “Il benessere è qualcosa di più della semplice assenza di malattie. È un processo attivo diretto verso una vita più sana, più felice e più appagante”. Per questo è necessario l’impegno di tutti per ridurre gli aspetti negativi della salute psicologica e per promuovere uno stato d’animo generalmente positivo e sano. “Nei pazienti con o a rischio di malattie cardiache” – conclude – “gli operatori sanitari devono considerare il benessere mentale del paziente unitamente alle condizioni fisiche che colpiscono il corpo, come la pressione sanguigna, i livelli di colesterolo, il dolore al petto ed altro ancora.”
Fonte: Glenn N. Levine – Originally published 25 Jan 2021 https://doi.org/10.1161/CIR.0000000000000947 Circulation